Anche la Russia vuole trovare la vita intelligente extraterrestre

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ufo-pianeta-300x225La NASA allunga ogni giorno la lista dei pianeti alieni scoperti grazie a Kepler e agli altri telescopi, l’ESA cataloga stelle e mondi sconosciuti con il satellite GAIA, il miliardario Yuri Milner vuole scandagliare il cosmo con il suo progetto Breakthrough Initiatives: per tutti, l’obiettivo finale è trovare prove di vita extraterrestre. E Mosca, che fa? Per ora, non molto. Ma intende recuperare in fretta il terreno perduto. Lo ha detto il vice primo ministro russo, Dmitry Rogozin, parlando alla trasmissione “Arsenal”, ripresa poi dall’agenzia di stampa RIA Novosti. Ha annunciato che l’Agenzia Spaziale Russa e la Fondazione di Studi Avanzati sosterranno una serie di nuovi progetti  ideati dai più giovani. Sarà un concorso a selezionare i migliori talenti del Paese: gli scienziati in erba prescelti potranno poi lavorare in un laboratorio nel quale anche le proposte più folli saranno ascoltate, pur di innovare e svecchiare il settore spaziale. E uno degli obiettivi-chiave sarà la ricerca di intelligenze extraterrestri. Dato il contesto, era inevitabile che al vice premier fosse rivolta anche una domanda sugli UFO e sugli Alieni. Rogozin non si è sottratto ed ha risposto: “Si tratta di uno dei problemi più grandi della scienza ed è un’ eterna questione in generale per l’Umanità, sapere se siamo soli nell’Universo oppure se c’è qualcun altro”  In merito alla possibile esistenza di civiltà extraterrestri evolute, ha aggiunto: “Considerando che il tempo e lo spazio sono infiniti, tutto può essere.” Ma ha anche escluso- non troppo convinto in realtà- che il governo russo nasconda qualche informazione segreta sugli Oggetti Volanti Non Identificati e su eventuali contatti con essi. “Probabilmente no”, ha semplicemente risposto. Se ne parlerà, di sicuro, durante il prossimo Simposio di San Marino, organizzato dal Centro Ufologico Nazionale, che si svolgerà il 7 e l’8 maggio nella piccola Repubblica incastonata tra le colline della Romagna. Il segretario del CUN Roberto Pinotti è appena rientrato da un viaggio in Russia, nel quale ha avuto modo di incontrare importanti personalità a livello istituzionale con le quali ha affrontato questi argomenti. Come ormai tradizione, anche quest’anno il Simposio si farà in due: sabato mattina, sarà dedicato all’esplorazione dello spazio e alla vita nel cosmo (tema: ”Alle frontiere dell’Universo”), poi fino a domenica pomeriggio si discuterà di Oggetti Volanti Non Identificati– “Ufologia Militante e Politica”. Perché questo titolo? Lo spiega il comunicato diffuso in questi giorni. “A 69 anni dal suo primo porsi,  il “puzzle” ufologico richiede una riflessione epocale, a Nuovo Millennio inoltrato, sulla sua ‘ricaduta’ totale sullo scenario dell’odierno ‘Villaggio globale’ dominato da Internet. Un problema estraneo che sembra sempre di più interagire ed interferire con la nostra realtà quotidiana, piaccia o no”. Dunque, secondo il CUN è necessario fare il punto per comprendere cosa abbiano portato- se qualche risultato è stato raggiunto- tutti questi decenni di discussioni, polemiche, avvistamenti e contestazioni, dal 1947 ad oggi. Con la consapevolezza che nel frattempo molto è cambiato, anche a livello scientifico. “Da dove vengono questi misteriosi ordigni, segnalati nello spazio extra atmosferico anche dagli astronauti americani e russi? Da altri mondi? Tale prospettiva, resa oggi più attuale dalla scoperta di pianeti extrasolari, è valutata con attenzione dagli studiosi consapevoli che la vita, quale si è sviluppata sulla Terra, non può costituire per la scienza l’unica pietra di paragone. La constatazione del manifestarsi degli UFO nel passato, infine, getta sul tappeto tutta una serie di considerazioni storico-filosofiche e culturali e così pure di ordine religioso ed esistenziale, relative alle stesse possibili origini extraterrestri della vita sulla Terra e della stessa umanità.” Al Simposio interverranno importanti ospiti internazionali, come Gary Heseltine (l’ex poliziotto inglese che ora investiga sugli UFO), François Louange, già ingegnere dell’ESA e consigliere per il GEIPAN (l’ente francese che studia il fenomeno ufologico), Lachezar Filipov, astrofisico dell’Accademia delle Scienze di Bulgaria, e l’attivista politico americano Stephen Bassett, promotore del Paradigm Research Group. Tra i relatori di casa nostra, ci saranno anche il saggista e biblista Mauro Biglino, il giornalista Rino  Di Stefano (esperto del caso Zanfretta), lo stesso Roberto Pinotti insieme al presidente del CUN, Vladimiro Bibolotti, solo per citarne alcuni.

24 GIUGNO 1947, KENNETH ARNOLD AFFERMA DI AVER VISTO STRANI OGGETTI VOLANTI
24 GIUGNO 1947, KENNETH ARNOLD AFFERMA DI AVER VISTO STRANI OGGETTI VOLANTI

Insieme, cercheranno di ricomporre le tessere di quel “puzzle” affascinante e insieme incredibile, ciascuno sulla base della propria esperienza, delle proprie ricerche, della propria sensibilità, nel tentativo di dare un senso a ipotesi suggestive, supposizioni fantastiche, teorie a prima vista assurde. E chissà che- incastro dopo incastro- il rompicapo UFO non trovi finalmente una risposta quanto meno plausibile.

SABRINA PIERAGOSTINI

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